L’associazione
culturale Italia in Arte, di cui sono socia onoraria, è da anni impegnata nella
promozione dell’arte, della cultura e della scienza; quest’anno ha inteso
destinare a persone meritevoli per il loro impegno artistico e culturale, il
riconoscimento dedicato al maestro Raffaello Sanzio.
La motivazione che ha
portato Italia in Arte a conferirmi tale riconoscimento è la seguente:
“Per la sua personale
ricerca teorica, antropologica e linguistica applicata nell’ambito della nuova
concezione artistica contemporanea, che le ha consentito di superare i condizionamenti
accademici e sociali, individuando, così, nuovi modelli compositivi, al tempo
stesso, alternativi, che ne esaltano il suo estro creativo.”
La manifestazione ha
avuto larghissima divulgazione, infatti, Arte Mondadori ha riservato delle
pagine della rivista a questa manifestazione che, per la sua importanza, ha
carattere internazionale.
Molte erano le nazioni
presenti, tutte rappresentate da artisti di rilievo.
E’ stata una serata
indimenticabile, il teatro era animato da tante persone, il premio
meraviglioso: un mezzo busto di Raffaello Sanzio, la professionalità e la
sensibilità del Presidente di Italia in Arte Dott.Roberto Chiavarini e di suo
fratello il Vice presidente Dott.Dario Chiavarini.
Tanti ospiti di grande
spessore.
Quest’anno Italia in
Arte ha inteso omaggiarmi del titolo di: “Membro del comitato Scientifico
d’Onore”, dandomi la possibilità di affiancare personalità di spicco:
S.E. Mons. Oronzo De
Simone, Cap. dei Carabinieri Michele Miulli, Dott. Vincenzo De Marco neurologo,
Col. Carabinieri RIS di Roma Nicolò Mazzaccara, Provveditore agli studi Dott. Vincenzo
Melilli, Prof.ssa Rita Ortenzia De Vito, Dott. Gjoni Pjerin, Arch. Giovanni Mattia, Dott. Mario
Vuodi , Dott.ssa Maria Torrelli, Dott. A. Peragine, Sig.ra Emanuela Manzella,
Sig.ra Fiorella Cerchiara, Dott. Vitoronzo Pastore, e il Vice sindaco di
Sogliano Cavour Luigi Nuzzaci.
Oltre a questo premio
ho ricevuto anche un altro riconoscimento molto importante e prestigioso: il
titolo di: “Ambasciatore della cultura nel mondo in favore dei Diritti umani” e
la targa omaggio a Nelson Mandela con la seguente motivazione: “Per l’attività
svolta nell’ambito del suo impegno culturale”.
Il comitato speciale
per l’attribuzione del premio per i diritti umani era composto da:
Capitano Michele
Miulli, Dott. Vincenzo De Marco neurologo, Col. Carabinieri RIS di Roma Nicolò
Mazzacara, Avv. Laura Guercio Presidente Assoc. LAW, Fiorella Cerchiara presidente
Assoc. Diritti Umani e Tolleranza.
A motivare quest’ulteriore
riconoscimento è stata la presentazione all’Associazione di un ragazzo affetto da SLA da undici anni, una
storia umana davvero intensa.
Mi ha spinto la presa
di coscienza di una realtà dura, che quest’uomo affronta con grande coraggio e
dignità e con tantissimo attaccamento alla vita.
Doti straordinarie che
difendono il più importante dei diritti umani: il diritto alla vita.
Parlo di Antonio
Tessitore.
Ho avuto il piacere di
conoscerlo di intervistarlo a casa sua, e dopo la cerimonia al Paisiello, di
consegnargli il premio.
Umanamente mi è rimasto
molto, una storia di vita importante che ha arricchito la mia persona e dato
valore aggiunto alle mie convinzioni culturali (guarda il video che segue).
Quel sorriso di gioia
che mi ha riservato Antonio, la stima del signor Chiavarini,
di Italia in Arte, e di tutti coloro che mi seguono, sono motivo per me
di grande orgoglio.
Un grazie di vero cuore
a tutti.
Carla Di Lascio